Marsiglia, FRANCIA

“Forme grezze e primitive, che ricordano il flusso di magma organico, si fondono con forme più morbide, delicate e sottili.”

Da sempre appassionata di arte e artigianato ancestrali, Sophie ha scoperto le tecniche di lavorazione dell'America Centrale all'età di 23 anni. Incontrando gli artigiani, ha capito che anche lei voleva fare arts & crafts.

Da bambina aveva praticato la ceramica e amava il tocco dell'argilla. Dopo diversi viaggi alla scoperta delle arti e dei mestieri ancestrali, ha iniziato a sentire il bisogno di condividere quelle esperienze attraverso forme e volumi e ha iniziato a progettare i primi oggetti.

Ispirato dai soggiorni prolungati in America Centrale, il lavoro di Sophie Parachey mette in discussione la trasformazione, l'antagonismo tra l'ancestrale e il moderno e il nostro rapporto con il mondo vivente.

Sophie realizza intenzionalmente a mano le sue opere d'arte in ceramica in gres o argilla raccolta a mano. Ogni pezzo si esprime con le sue curve, trame e risonanze. Ruvidi o lisci, incarnano un regno paradossale. Forme grezze e primitive, che ricordano il flusso del magma organico, si fondono con forme più morbide, delicate e sottili. Da questo sorprendente connubio sembra emergere un nuovo equilibrio.