Dopo la formazione, Alice ha lavorato in diversi laboratori della Baia della Ceramica, acquisendo esperienza pratica e affinando le sue competenze. Allo stesso tempo, ha intrapreso un percorso personale, creando pezzi nel garage di un'amica e presentandoli nei mercati locali di tutta la Liguria. Questo periodo ha segnato l'inizio della sua ricerca di un'identità di marca unica. Circa un anno dopo, dopo una lunga ricerca della location perfetta, il destino l'ha portata in uno spazio nel borgo storico di Albisola Superiore: un'antica fornace, un tempo parte di una fabbrica di ceramiche specializzata in stoviglie e utensili da cucina. Qui, Alice ha finalmente aperto il suo studio.
In quest'area, la ceramica è tradizionalmente considerata un oggetto prezioso, spesso esposto in credenze e raramente utilizzato per paura di danneggiarlo. Alice, invece, concepisce la ceramica come parte della vita quotidiana. Le sue creazioni sono giovanili, leggere e fresche, pensate per essere vissute e apprezzate quotidianamente. Ogni pezzo celebra la bellezza, la lentezza, l'autenticità e la connessione emotiva.