Carmen Cellini e Georgiana Chirila
Ossimoro
Milano, Italia
Rendi romantica la tua vita indossando un piccolo fiore come ricordo.
Ossimoro nasce dalla passione condivisa per la moda concettuale di due socie e amiche, Carmen Cellini e Georgiana Chirila, entrambe artigiane e stiliste. Si sono conosciute durante i corsi universitari e un piccolo gesto ha cambiato radicalmente le loro vite. Se Georgiana non avesse contattato Carmen, forse non sarebbero qui oggi, a dimostrare come un semplice promemoria o un dettaglio possa cambiare il proprio percorso. Sebbene Ossimoro sia metaforicamente nato dal loro incontro, hanno lanciato ufficialmente il marchio solo nel 2022, dopo il periodo Covid, spinte da una forte esigenza artistica ed espressiva.
Ricordano il giorno in cui erano disperati perché non trovavano lavoro nel loro campo. Spinti dal desiderio di cambiare il loro destino, si sono chiesti: "Perché non lo creiamo noi stessi?" Unendo le loro competenze, visioni e personalità nettamente diverse, hanno creato un marchio che trasmette autenticità, cura e unicità.
Dopo un'ampia ricerca e studio di materiali meno conosciuti e sottovalutati in Italia, hanno deciso di avventurarsi nel mondo degli accessori con la pasta polimerica.
I fiori sono il simbolo di Ossimoro, poiché Carmen e Georgiana hanno sempre comunicato le loro emozioni attraverso di essi, dall'infanzia a oggi. Ogni accessorio che creano incarna un concetto che racconta una storia, creando un legame con le persone. I clienti spesso condividono le loro storie, emozioni e bisogni, che ispirano la creazione di promemoria e fiori indossabili.
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Valore nei dettagli
L'arte di creare fiori
I loro "fiori da indossare" sono realizzati interamente a mano, partendo dallo schizzo iniziale su carta fino alle rifiniture finali. Particolare attenzione è data al processo di modellazione, dove ogni petalo e le sue venature sono scolpiti a mano senza l'uso di stampi.
I passaggi fondamentali del loro processo produttivo includono la progettazione del prodotto, il condizionamento del materiale, la modellazione, la cottura e la finitura. Completare un vassoio di 30 pezzi richiede circa tre o quattro giorni di lavoro. Le tecniche che usano più spesso prevedono lo studio delle venature dei fiori per rendere il prodotto finale realistico e lo sviluppo delle proprie tecniche di colore.
Un materiale versatile
Ossimoro ha deciso di esplorare le possibilità della pasta polimerica, un materiale sottovalutato in Italia ma che possiede molteplici caratteristiche desiderabili come leggerezza, versatilità e malleabilità. Prima di dare forma alla pasta, questa viene riscaldata sia manualmente che con una macchina stenditrice perché l'impasto inizialmente ha una consistenza dura e compatta che non può essere scolpita immediatamente.
La filosofia artistica di Ossimoro
L'obiettivo primario di Ossimoro è ispirare attraverso i valori della tradizione artigianale italiana e il design botanico che incarna la loro essenza. La loro filosofia incoraggia a guardare oltre gli stereotipi e le apparenze superficiali. I loro punti di forza risiedono nell'attenzione ai dettagli, sia emotivamente che praticamente, e nella loro artigianalità e creatività nel produrre prodotti unici. La loro passione li spinge a trasformare la materia in emozione, rendendo tangibili i concetti astratti come promemoria indossabili.
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No, i fiori di Ossimoro sono molto leggeri e possono pesare da 1 grammo a un massimo di 8 grammi.
Niente affatto! Come ogni prodotto artigianale, bisogna prendersene cura, ma non sono fragili. Resistono agli urti e alle cadute.
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