Bruxelles, Belgio

Gioielli minimalisti e poetici con un tocco in più

Dopo aver completato i suoi studi in una prestigiosa scuola di gioielleria nel cuore di Parigi, da dove proviene, Manon ha preso la coraggiosa decisione di lanciare il proprio marchio e contemporaneamente lavorare come freelance per altri nel settore.

Con la passione per la creazione di pezzi intricati che possono essere decorati, ha perseguito il suo sogno di lavorare con le sue mani. Nell'arco di 6 anni, il suo progetto è fiorito, incarnando un'estetica poetica e minimalista caratterizzata da un occhio attento ai dettagli.

Questa impresa, giustamente chiamata Haiku Atelier, trae ispirazione dalla brevità e dalla bellezza della poesia giapponese, invitando ad apprezzare lo splendore della vita quotidiana.

Dopo essersi trasferita a Bruxelles, Manon si è trovata ad allinearsi ai valori di sostenibilità ambientale e inclusività, che ha integrato perfettamente nella sua pratica.

Abbracciando i principi del movimento slow fashion, ogni creazione è meticolosamente realizzata a mano in quantità limitate, con un'attenzione particolare alla selezione di materiali durevoli, dai metalli utilizzati alla confezione, per garantire che questi pezzi senza tempo diventino elementi preziosi nella vita di tutti i giorni. .
L'argento viene acquistato da un venditore che ricicla parti d'argento provenienti dall'industria automobilistica, medica ed elettronica. L'80% proviene dal processo di riciclaggio, per il resto l'argento proviene da miniere e venditori dall'Europa, quindi il trasporto non è troppo lungo.